A quasi un anno dall’inizio del lavoro a distanza provo a raccontarvi quello che ha significato per me questo grande cambiamento, quali sono state le difficoltà incontrate nel percorso e in che modo sono riuscita a contrastare gli effetti tossici del Remote Working.
Ecco 7 consigli per lavorare ed essere felici.
I Vantaggi del lavoro a distanza
Fin dai primi mesi in cui ho iniziato a lavorare da casa, ho avuto ben chiara la lista dei pro e dei contro di questa nuova vita. Iniziamo a parlare di vantaggi.
Lavorare dove si vuole
Grazie a questo tipo di approccio al lavoro molti di noi hanno riscoperto le campagne e i piccoli centri urbani. Nulla più ci vieta di decidere tra mare o montagna, città o campagna, Nord o Sud, Italia o Estero. Puoi vivere dove vuoi, salvo avere due elementi essenziali:
- un PC
- una Buona connessione internet
Tutto questo può consentirci una notevole riduzione dei costi di trasporto, ma anche di alloggio. In quanti nel passato hanno dovuto trasferirsi per lavoro?
23 Giorni all’anno
Secondo un articolo pubblicato da Repubblica, nel 2017 gli italiani che vivevano nelle grandi città passavano 23 giorni all’anno in coda nel traffico.
La parte che più mi piace del mio lavoro da remoto sta proprio in questo concetto. Da quando la casa è diventata anche il mio ufficio ho detto NO alle corse verso il bus per andare in ufficio e alla conseguente ansia del ritardo.
Tutto quel tempo che prima dedicavo alla “corsa” verso un luogo specifico adesso è diventato una semplice colazione in terrazza, un po’ di attività fisica, una passeggiata in mezzo ad un parco oppure un po’ di tempo dedicato alla lettura.
Non è forse un modo migliore per trascorrere il nostro tempo?
Flessibilità e Autonomia
Lavorare a distanza significa saper gestirsi il lavoro, scandire i propri tempi e autodisciplinarsi. Tutto questo lo sintetizzerei con flessibilità e autonomia. Durante la mia giornata organizzo le mie attività giornaliere in base alle mie priorità e alle mie scadenze.
Una sensazione davvero liberatoria!
Il Lavoro a Distanza non è sempre “rose e fiori”
Quando ho iniziato a lavorare a distanza ho creduto che questo fosse il paradiso!
Ma a quasi un anno dell’inizio di questa esperienza ho scoperto pian piano anche gli svantaggi di un lavoro da remoto. Come in tutte le cose, anche il Remote Working ha i suoi lati negativi, ma non possiamo certo rassegnarci.
Ecco perché ho per te una serie di azioni che possono contrastare gli “effetti indesiderati”. Iniziamo!
1. Inizia la giornata creando la tua to-do list
Stanchezza e deconcentrazione possono essere un vero e proprio ostacolo per il tuo lavoro. Come ho detto precedentemente lavorare da casa ha il vantaggio di avere degli orari flessibili e una completa autonomia sulla gestione dei tempi, ma capita a volte di svegliarsi senza motivazione e perdersi nelle tante attività da concludere.
Per non rimanere indietro e restare sempre motivati, il mio consiglio è quello di creare una lista di task e attività da portare avanti. Stabilisci una priorità e organizzale nel tuo calendario. A questo punto poniti degli obiettivi giornalieri.
Ricordati di stabilire una pausa tra un’attività e l’altra.
È mio solito, per esempio, concedermi cinque minuti di break dopo aver scritto un articolo. È un’attività che richiede la massima concentrazione, ma prima di rileggerlo ed effettuare eventuali correzioni, mi prendo il tempo necessario per staccare dal testo e pensare ad altro.
La tecnica della to-do list è ampliamente utilizzata dai lavoratori da remoto e vedrai che ti sarà davvero utile.
2. Fai esercizio fisico
Non vuole essere una ramanzina, eppure, sulla base della mia esperienza ho capito che fare esercizio fisico prima o dopo il lavoro è stato di grande aiuto.
Quando si lavora da casa, dietro a una scrivania, il movimento purtroppo è davvero limitato. Per contrastare questa abitudine negativa puoi decidere di integrare nella tua routine quotidiana una qualsiasi attività sportiva che ti piace fare. Puoi decidere di andare in palestra, come iscriverti ad un corso, fare una camminata oppure andare a correre.
Oltre ad apportare notevoli benefici per la salute che già conosciamo, chi lavora da remoto concorderà con me che basta solo un po’ di tempo da dedicare a noi stessi per riuscire a liberare la mente.
3. Disconnettiti
Una delle più grandi difficoltà riscontrati dai Remote Workers è quella di non “riuscire a staccare”. È comune, infatti, portare avanti il lavoro anche al di là dei limiti, come iniziare con un’ora di anticipo o continuare a lavorare dopo cena.
Sono abitudini scorrette e possono portare a quello che viene comunemente chiamato “burnout lavorativo” ovvero all’esaurimento.
Essere reperibili costantemente, sette giorni su sette non è la soluzione. Per cui, ti invito a darti degli orari ragionevoli, aiutandoti anche dalla tua to-do list, e imponiti di rispettarli.
Disconnetti il tuo PC e se ti aiuta ulteriormente, disattiva le notifiche del tuo cellulare quando hai bisogno di concederti una pausa post lavoro.
4. Preparati come se stessi andando in ufficio
Prima di iniziare a lavorare preparati esattamente come se ti stessi recando fuori, a lavorare in ufficio.
Via pigiama e pantofole e cura il tuo aspetto esteriore.
Perché è importante non sottovalutare questo aspetto? Perché in qualche modo ti aiuterà a rendere le tue giornate più produttive! Ti stai chiedendo in che modo? Con questa semplice gesto stai scandendo una routine giornaliera, guadagnando più concentrazione durante la tua giornata.
5. Scopri il tuo stile di lavoro
All’inizio del tuo lavoro a distanza, è un’ottima idea capire l’ambiente di cui hai bisogno per lavorare con successo.
Ad esempio, ti piace essere circondato dal rumore bianco?
Un bar caffetteria potrebbe essere la scelta migliore per te.
Preferisci il silenzio?
Allora lavorare da casa o affittare un ufficio potrebbe essere la scelta giusta.
Valuta anche gli spazi di Coworking, un trend sempre più in voga, anche per conoscere persone e entrare a far parte di una community.
6. Non procrastinare
Dai priorità alle task che ti sembreranno essere più difficili, o semplicemente più noiose. Inseriscile nelle prime posizioni della tua to-do list.
Procrastinare non è mai la scelta giusta, in quanto più tempo passa, e più sarà difficile svolgere quell’attività.
7. Rimani allineato con la cultura aziendale.
Infine, fai tutto il possibile per mantenere le cose allineate con la cultura aziendale esistente. Anche se lavorare da remoto cambia drasticamente le interazioni, puoi comunque assicurarti di costruire buone relazioni con gli altri. Comunica con i tuoi colleghi nei momenti di difficoltà, ritaglia con loro momenti di svago e sii disponibile per restare sempre a supporto degli altri. Queste piccole cose possono aiutare a ridurre i sentimenti di isolamento e l’ansia da prestazione.
In conclusione
Lavorare da remoto può avere notevoli vantaggi, ma purtroppo anche qualche lato negativo che è bene imparare a conoscere e saper contrastare fin da subito.
Ecco perché questa lista di azioni ti aiuterà a renderti più produttivo e migliorerà la qualità della tua vita.
Se stai pensando di lavoro da remoto, ma non sai da dove iniziare, Academyque Digital e Business School ti aiuterà a sviluppare le competenze digitali e trasversali utili per il mercato del lavoro odierno.
Visita il sito e scopri tutti i percorsi!